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Info su Sala Consilina e dintorni

 

 

SALA CONSILINA è situata sulle pendici dei monti della Maddalena, sul versante orientale del Vallo di Diano. Il centro antico fu fondato dai longobardi sul sito di una grande necropoli di epoca villanoviana. Intorno all'anno mille i normanni vi edificarono un castello posto a guardia del Vallo. Il secolo XVIII viene considerato il secolo d'oro per Sala Consilina, proprio in questo periodo vengono costruiti molti edifici nobiliari, chiese e cappelle.
Tra gli edifici più importanti abbiamo il palazzo Grammatico edificato nel 1722 ornato da mensole alle finestre e ai balconi e da un portale in bugnato.
Da visitare è il Battistero paleocristiano di San Giovanni in Fonte, che ha la particolarità di avere al suo interno una sorgente le cui acque vengono raccolte in una vasca battesimale. L'edificio fu fondato nel IV secolo ed è decorato da dipinti rapresentanti i quattro evangelisti che risalgono alla stessa epoca.  La chiesa di Santo Stefano risale al XII secolo, l'interno è a navata unica con quattro cappelle per lato. Vi si conservano due tavole, una raffigurante la Madonna della Consolazione con i santi Agostino, Stefano, Maria Maddalena e Monica e l'altra raffigurante Maria delle Grazie tra S. Onofrio e S. Carlo Borromeo dipinte da Giovanni Di Gregorio.  Da visitare è il Museo Antiquarium dove sono custoditi i reperti della necropoli antica.


 Inaugurato nel 1982, l’Antiquarium di Sala Consilina è temporaneamente ospitato all’interno della Grancia Certosina, in attesa del trasferimento nel Convento dei Cappuccini, attualmente in restauro. Esso espone i reperti archeologici rinvenuti nelle necropoli del territorio, che coprono un arco cronologico compreso tra il IX e il IV sec. a.C. L’Antiquarium raccoglie i corredi di oltre 1000 sepolture, a partire da quelle del tipo a incinerazione dell’età del ferro (IX sec. a.C.) fino ad arrivare a quelle di età lucana (IV sec. a.C.), ricche di ceramica di produzione locale e di importazione.


BATTISTERO PALEOCRISTIANO DI SAN GIOVANNI IN FONTE

Nel IV secolo d.C. Marcellanium era sede di un’importante fiera che aveva luogo ogni anno nel giorno di S. Cipriano e alla quale accorrevano mercanti dal Bruzio, dall’Apulia e dalla Lucania. In questa località, sopra una sorgente perenne e considerata sacra, sorge il Battistero in cui veniva amministrato il battesimo per immersione. La fondazione del Battistero si fa risalire al 308 d.c., all’epoca di Papa Marcello I°, nel 308 d.c. da cui la zona avrebbe preso il nome, e, la sua scomparsa sarebbe stata causata, intorno al IX secolo, da attacchi saraceni e longobardi. Nel XII° secolo sulle macerie del Battistero fu costruita una chiesa dedicata al culto di S. Giovanni Battista e fu in quell’epoca che divenne una commenda dell’ordine dei Templari, a cui ne fu fatto dono dal re di Sicilia, Ruggero II il Normanno, e rimase sotto tale ordine fino al 1312 anno in cui fu abolito l’ordine dei Templari in tutta la Cristianità e, San Giovanni in Fonti andò a far parte dei beni dell’Ordine di Malta.


CERTOSA DI SAN LORENZO, a Padula, uno dei monasteri più grandi nel mondo e tra quelli di maggior interesse in Europa per  l’importanza architettonica. La Certosa fu fondata nel 1306 da Tommaso S. Severino, Conte di Marsico e Signore di tutto il Vallo di Diano che subito la donò all'ordine certosino. L'impianto originario della Certosa quindi risale al 300, successivamente poi si sono avuti ulteriori interventi: nel '500 la trasformazione del Chiostro grande e l’arricchimento dei sacri arredi; nel '700 la costruzione della passeggiata coperta e del grandioso scalone barocco. Nonostante le profonde trasformazioni nel corso dei secoli, ha conservato tuttavia la sua struttura delle origini.





Costo del biglietto: € 4,00
Riduzioni: Gratis fino a 18 anni e dopo i 65 anni Riduzione del 50% dai 18 ai 25 anni e docenti scuole statali.
Giorni e orario apertura: Tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 20,00 ( ultimo ingresso ore 19,30)
Chiusura settimanale: martedì.


PADULA, CASA MUSEO DI JOE PETROSINO di particolare interesse la Chiesa di S. Michele (che custodisce alcune antiche pergamene di eccezionale interesse), la Chiesa dell'Annunziata (dove si trova l'Ossario dei Trecento di Carlo Pisacane), il Palazzo Romano (XVIII sec.), la Casa natale di Joe Petrosino, la cinquecentesca Piazza e gli edifici del Borgo Medievale, dove si segnala il Portale di ingresso al Palazzo Distasio, conosciuto anche come , e il convento di San Francesco il quale  si ritiene fondato nel 1422. Per visite guidate, rivolgersi all’ Ufficio per il turismo tel. 0975 778549
   


Le GROTTE DI PERTOSA la cui denominazione ufficiale è "Grotte dell'Angelo di Pertosa,  è fatta risalire a ben 35 milioni di anni fa, sono le più importanti dell'Italia del sud, le uniche ad essere attraversate da un fiume sotterraneo, il Tanagro o Negro, il cui corso è stato deviato a scopo di utilizzo energetico. Per informazioni  0975 397037







TEGGIANO, il centro storico con il Castello Macchiaroli appartenuto e tutt’ora appartiene ai Principi Sanseverino, il Vescovado e la Cattedrale di Santa Maria Maggiore con i resti del Santo Patrono, San Cono. Pro loco Teggiano 0975 79491